Canali Minisiti ECM

Da Singapore un nuovo metodo per preservare i reni prima di un trapianto

Nefrologia Redazione DottNet | 27/02/2023 10:27

La procedura comporta l'uso di una macchina di perfusione ipotermica, dispositivo ideato per pompare liquido di conservazione freddo sotto i 4 gradi centigradi nei reni del donatore per ottimizzarli per l'impianto

Un nuovo modo di preservare i reni prima che vengano impiantati in pazienti sottoposti a trapianto di rene è stato sperimentato con successo su tre pazienti presso il National University Hospital (NUH). La procedura comporta l'uso di una macchina di perfusione ipotermica, dispositivo ideato per pompare liquido di conservazione freddo sotto i 4 gradi centigradi nei reni del donatore per ottimizzarli per l'impianto. Circa il 30% dei trapianti di rene da donatori a Singapore è a rischio di una complicanza chiamata funzione ritardata del trapianto, in cui il trapianto renale non funziona immediatamente e la dialisi è necessaria nella prima settimana post-trapianto.

pubblicità

Rispetto al modo tradizionale di conservare un organo nel ghiaccio prima del trapianto, la perfusione ipotermica della macchina simula il modo in cui il corpo pompa liquido nel rene, migliorando il lavaggio di microcoaguli di sangue e tossine. Quando lo si impianta nel paziente, il rene è pronto a ricevere il flusso sanguigno (del corpo umano), perché è già stato simulato per tre o quattro ore". Il team di medici del Centro universitario nazionale per i trapianti di organi (Nucot) della NUH coinvolto nella sperimentazione del metodo a Singapore sta lavorando con l'Unità nazionale per i trapianti di organi del Ministero della Salute per nazionalizzare la tecnica.

Commenti

I Correlati

Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast

La Fondazione Italiana Fegato Onlus, in collaborazione con il Centro Trapianti di Fegato dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale e Area Science Park, pubblica uno studio sperimentale sulla rivista Annals of Hepatology

Studio pubblicato sull'American journal of transplantation

Duemila trapianti allogenici da donatore, 3.500 trapianti autologhi, dal 2019 oltre 900 procedure di terapia cellulare CAR-T

Ti potrebbero interessare

Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast

Studio pubblicato sull'American journal of transplantation

Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa

E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale

Ultime News

L'Italia ha mostrato un trend favorevole più pronunciato nelle fasce 0-20 anni, con una diminuzione di oltre il 5%, rappresentando il più rapido calo dei tassi di incidenza a livello globale

Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast

Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%

Somministrazione continua invece che multiple e brevi